Niente boom di partenze per il weekend della Befana, che al travel quest’anno porta ancora e immeritatamente carbone. Nonostante un ponte di quattro giorni per il fine settimana dell’Epifania ,Federalberghi precisa i due fattori di freno: la variante Omicron del virus Covid-19, nel pieno delle festività natalizie; dall’altra una crisi economica crescente che continua a penalizzare l’intero mondo del turismo.
Qualcosa si è mosso, ma in nessuna località si è verificato il sold out. La montagna regge fino al 9 gennaio con un tasso di occupazione medio del 60%, Il turismo straniero è pressoché assente e i prezzi risultano in calo.
Al mare e ai laghi, molte delle strutture che restavano aperte per le festività, sono state chiuse dopo Capodanno.