Le Hawaii, che già dal 3 gennaio hanno ridotto da 10 a 5 giorni la quarantena obbligatoria per gli arrivi ed tolto l’obbligo di compilazione del modulo sanitario prima dell’arrivo, come previsto da protocollo “Safe Travels Program”, adottato per i visitatori.
Fino a qualche giorno fa, i turisti dovevano compilare un questionario circa il proprio stato di salute 24 ore prima del volo e ricevere un codice QR che potesse ridurre i tempi per i controlli all’arrivo. Con i nuovi requisiti d’ingresso, i visitatori riceveranno un codice QR tramite email una volta compilate le informazioni tramite la piattaforma Safe Travels.
Va precisato che arrivati alle Hawaii potrebbero esserci altre restrizioni. La contea di Maui, ad esempio, richiede il certificato di vaccinazione completa o un recente test negativo per il coronavirus per entrare in bar e ristoranti al coperto. I visitatori potranno comunque cenare all’aperto senza dover dimostrare di essere vaccinati.
«Le nostre regole riflettono le mutevoli condizioni durante questa pandemia in corso e la necessità di proteggere la salute e la sicurezza dei nostri residenti», queste le parole del sindaco dell’isola Michael Victorino in una nota la scorsa settimana.
